In Speed MI Up quattro imprenditori che vogliono tagliare i tempi ed eliminare i disagi delle attese alle postazioni di sicurezza

Le lunghe file ai controlli di sicurezza sono un’esperienza comune a chiunque viaggi in aereo. La gran parte di noi si arma di pazienza e si rassegna alla perdita di tempo, ma Federico Kluzer no. Di fronte all’irritante collo di bottiglia, osservando scarpe e oggetti personali stipati alla meglio nelle vaschette fornite dagli uomini della sicurezza, Kluzer, ex bancario e consulente, ha pensato di risolvere il problema innovando, come dice lui, il processo di screening e riducendo i tempi di attesa. Serviva uno Smar tray, una cestaintelligente pensata appositamente per le esigenze dei viaggiatori e degli addetti alla sicurezza, che diventasse anche un nuovo mezzo di comunicazione "unconventional" per i brand. E serviva un gruppo imprenditoriale affidabile e dalle competenze complementari.

Per l’ultimo punto Kluzer ha pensato a un gruppo di amici di sempre, accomunati dall’anno di nascita (il 1990) e dall’esperienza formativa al liceo scientifico Severi di Milano. Alessandro Pedote ha fatto una breve esperienza in una start up di Rocket Internet in Nigeria; Giovanni Scolari è un architetto che ha lavorato in uno studio, mentre Nicolò de Brabant si occupa di comunicazione ed è stato uno dei vincitori del concorso Faber per Anticofuturo, un video su cinque artigiani milanesi. Kluzer, da parte sua, ha lasciato i suoi lavori precedenti e oggi segue One.Tray. “Siamo entrati in Speed MI Up come un gruppo di amici che credeva in un’idea e aveva fatto i primi passi per realizzarla”, afferma Kluzer, “oggi abbiamo messo in campo collaborazioni con gli aeroporti, che stanno testando i nostri prototipi, e contatti con designer industriali e produttori”.

Quello che apprezzano di più dell’acceleratore è la formazione, la visione trasversale che riesce a fornire, il contatto con i tutor e l’ampiezza della rete di rapporti.

Sito: onetray.it

Download: Scarica la Success Story