È laureato in Bocconi e ha ricevuto un Ambrogino d’Oro. Ora presiede l’incubatore di Università Bocconi, Camera di Commercio e Comune di Milano che “vale” 6 milioni di business all’anno
È Alvise Biffi il nuovo presidente di Speed MI Up, l’incubatore di Università Bocconi e Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, con la partecipazione del Comune di Milano. Speed MI Up, che ha compiuto cinque anni nel 2018, è una officina di imprese e professioni specializzata nello sviluppo di competenze di business e management che dà accesso a due anni di servizi ad alto valore aggiunto, dalle attività di tutorship continuativa a servizi tecnici e di consulenza fino all’assistenza per l’accesso ai finanziamenti.
Un luogo di dialogo. «Questo progetto è una infrastruttura ormai consolidata per il territorio, a disposizione delle imprese, a partire dalle startup e dai giovani professionisti», ha dichiarato il nuovo presidente Alvise Biffi. «Crediamo sia importante sviluppare luoghi di dialogo e di scambio per le imprese innovative, tra di loro e come ponte con il mondo della ricerca pura in università. Puntiamo su questa iniziativa per avviare sempre più imprese a una logica di coordinamento tra di loro, con l’università e con le istituzioni».
Dalla Bocconi all’Ambrogino d’oro. Alvise Biffi, 39 anni, si è laureato in Economia Aziendale all’Università Bocconi, dove ha presieduto l’associazione studentesca JEME, la prima Junior Enterprise italiana. Amministratore unico e cofondatore di una PMI innovativa con sede a Milano e Londra, opera professionalmente nel campo della consulenza strategica, principalmente nel settore digital. Ha avviato startup in vari campi, tra cui la rilevazione di frodi nei pagamenti elettronici. È membro di giunta della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e per Piccola Industria Assolombarda è vice presidente e coordina il Cyber Security Advisory Board. È stato presidente di Piccola Industria di Assolombarda e presidente dei Giovani imprenditori di Assolombarda. Nel 2011, ha ricevuto l’Ambrogino d’oro per il lavoro svolto nella diffusione di cultura d’impresa.
I numeri dell’incubatore. Speed MI Up ha ricevuto quasi 1400 idee di business che si sono concretizzate in 462 business plan e 77 startup incubate nelle sedi milanesi di Via Ulisse Gobbi (nel campus Bocconi) e Via Achille Papa. Nel corso del 2017, le startup di Speed MI Up hanno prodotto un fatturato pari a 6 milioni di euro, hanno ricevuto 1,5 milioni di finanziamenti, raccogliendo inoltre 1,2 milioni in campagne di equity crowdfunding. Prodotti e servizi commercializzati dalle startup presenti e passate dell’incubatore sono proposti a prezzo scontato nello Startup Shop aperto al pubblico all’indirizzo https://startupshop.speedmiup.it/.
Le startup lombarde. Secondo un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza Lodi su dati del registro delle imprese, in Lombardia le startup iscritte nel 2017 sono 56 mila, di cui 23 mila nella città di Milano. Le nuove imprese lombarde rappresentano il 16% di quelle del Paese. La Lombardia si distingue nei servizi finanziari (1348 imprese, il 2,4% del totale rispetto all’1,7% nazionale), nelle attività immobiliari (1239, 2,2% rispetto all’1,3%), nella direzione aziendale (1299, 2,3% rispetto all’1,1%), nei servizi ambientali per edifici e paesaggi (1201, 2,1% rispetto all’1,4%) e in quelli alla persona (1664, 3% rispetto al 2,3%). Commercio, costruzioni e ristorazione sono i primi settori per numero di iscritti. Le donne rappresentano il 24% dei nuovi imprenditori, gli stranieri il 21%.